Come abbiamo visto nel precedente tutorial i calcolatori lavorano con numeri
binari.
Bene, un numero binario è composto da un certo numero di zeri e uni che presi
singolarmente prendono il nome di BIT.
Il BIT è la forma piu' breve di informazione può essere solo 0 o 1.
Se prendiamo 8 bit e li affianchiamo otteniamo il famoso BYTE , quindi
01101001
10010001
00000100
sono byte. Il Byte è anche la quantità minima di informazione
indirizzabile ed utilizzabile nella programmazione, difficilmente andrete a
leggere in memoria o in CPU quantità piu' piccole di un Byte.
Con un Byte possiamo rappresentare tutti i numeri tra 0 e 255 (ricordate 2^8-1)
e in esadecimale tra 0 e FF.
L'unione di 2 byte da luogo ad una WORD (16 bit), con una word si possono rappresentare
tutti i numeri tra 0 e 65535 (0-FFFF).
Dopo la word (provate ad indovinare !!) c'è la DOUBLE WORD (32 bit = 4 byte
= 2 word) con la quale si possono rappresentare i numeri tra 0 e 4294967295
(0 - FFFFFFFF).
Due DOUBLE WORD danno luogo ad una QUAD WORD (64bit)
Andando avanti incontriamo il KILOBYTE che contro ogni credenza popolare NON
è 1000 byte ma bensi 1024 byte (2^10=1024).Il kilobyte si indica di solito con
la lettera Kb quindi 256Kb sono 262144 byte.
Dopo il Kilobyte viene il MEGABYTE (Mb) che non sono altro che 1048578 (2^20)
byte.
Data la forte espansione delle memorie e il forte calo dei prezzi oggi si usa
anche il GIGABYTE (1024Mb) e comincia a sentirsi il TERABYTE (1024Gb), ecc...
Nota folkloristica : i programmi che scrivete (in C, Pascal, ecc...) una volta
compilati e linkati altro non sono che una sequenza di zeri e uni che il calcolatore
interpreta come istruzioni e dati, pensate che i primi programmatori non avevano
a disposizione i linguaggi ad alto livello che ci sono oggi e dovevano scrivere
i loro programmi immettendo manualmente ogni byte del loro programma.
Anche il linguaggio assembly non è il livello piu' basso in assoluto infatti
anche esso usa delle istruzioni mnemoniche per facilitare la scrittura dei programmi,
queste istruzioni hanno comunque una precisa corrispondenza con i byte che compongono
i programmi eseguibili e a livello teorico potremmo scrivere i nostri programmi
byte per byte (in ricordo dei vecchi tempi).
Questo tutorial è abbastanza breve, non c'è molto da dire su queste cose che
immagino abbiate già sentito ormai anche dal farmacista, ho ritenuto comunque
utile farlo per un breve ripasso e per completezza.