Tutorial N°1 9-2-1999
Cos'è il cracking?
- Con questa parola intendiamo l'arte del bypassare o
disattivare i sistemi di protezione all'interno dei comuni shareware.
- Per intenderci faccio un piccolo esempio:
- In edicola compro un cd con dei programmi, ne installo uno a
caso e noto subito che in alto c'è scritto: "Questo programma è una versione
shareware".
- Cosa significherà questo oscuro messaggio? Bene ecco la
risposta, il programma probabilmente avrà alcune funzioni disabilitate oppure ci porrà
un limite di tempo entro il quale dovremmo pagare un contributo al produttore per
riceverne una versione completa, infatti gli shareware sono nati per far provare al
potenziale acquirente il nostro prodotto e, se esso vorrà poi utilizzarlo a tempo
indeterminato dovrà pagare per ricevere un numero seriale che gli consentirà di
disabilitare il limite di tempo (in genere 30, 45 o 90 giorni) oppure di abilitare tutte
le funzioni che prima non erano disponibili.
- Le software house per velicizzare l'utilizzo dei propri
prodotti spesso consentono di registrare il programma in linea, ma vediamo come avviene
questo precesso, spesso si deve andare nel menu *Help* e poi *Register*, a volte il box di
registrazione appare durante l'avvio del programma, a volte è "nascosto" come
in gamehack dove si deve premere "ctrl+clic" sul logo "GameHack" per
accedervi, oppure altre volte il box non esiste, infatti proprio per questo possiamo
dividere i programmi shareware in due categorie ed altre varie sottocategorie, andiamo ad
esaminarli: i tipi di shareware si possono dividere in registrabili e non, i registrabili
possono essere *sbloccati* tramite un box nel quale và inserito un numero predefinito
oppure calcolato in base al nome che inseriamo, o peggio tramite un Key file, ossia un
file che la ditta spedisce all'utente e che va messo generalmente nella cartella
principale del prog. (per esempio cuteftp cerca al proprio avvio un file chiamato
"cuteftp.key" contenente le informazioni criptate dell'utente) quest'ultima
soluzione è spesso la più difficile da sopraffare, ma vediamo come si comportano i prog.
non registrabili, questa branca di shareware è nata recentemente per il solo motivo di
depistare i cracker, infatti, i vari prodotti non forniscono un box di registrazione, ma
consentono generalmente l'utilizzo completo del prog. per un determinato periodo di tempo
oppure disabilitano alcune funzioni, a volte invece consentono di sfruttare a tempo
illimitato il prog. senza disabilitare le funzioni ma riempiendolo di nag-screen
(ossia noiosi messaggi che ricordano di pagare la registrazione e cazzi vari...) ce ne
sarebbero altri due, nel primo *Verifica del cd-rom" l'eseguibile controlla la sua
locazione che deve essere quella del cd originale, nel secondo tipo viene cercata una
chiave hardware cioè viene fatto un check su una compente hardware del vostro pc, per
esempio l'eseguibile controlla che il numero di serie dell'hard disk sia sempre quello ma
come chiave hardware possiamo inrendere anche un dispositivo che si attacca alla porta
parallela, poi ne parlerò in un altro tutorial (e saranno dolori...), in linea di massima
tutti questi metodi possono essere superati, ne esamineremo con calma la maggior parte dei
casi.
Di cosa abbiamo bisogno
- Per poter crackare un prog abbiamo bisogno di un Debugger, un
Disassembler un un editor esadecimale e volendo un paio di prg come regmon e filemon,
vediamo a cosa servono:
- Il debugger è un po' la finestra sul programma del cracker,
è indispensabile, il migliore è sicuramente Softice della Numega.
- La versione che troverete sarà l'ultima cioè
la 3.24, un prog del genere serve a vedere il codice assembler del programma,
se non sapete cosa significhi questa parola dovete far assolutamente riferimento
ai tutorial nella sezione assembly
per poter continuare; comunque il codice è lo scheletro del programma cioè
la sua struttura, con questo prg possiamo *navigare* all'interno dello shareware
per poterlo poi crackare.
- Il disassembler che useremo si chiama W32DASM
8.93 ed è un prg molto simile al debugger, solo che quest'ultimo ci disassembla
(cioè lo converte in assembly) un file e ci consente di trarne varie informazioni,
il metodo di crackare un prg con un disassembler viene definito *passivo*
perchè non si può interagire direttamente con le funzioni del prg.
- L'editor esadecimale, io uso Hex
Workshop 2.54, serve per poter vedere il codice, come dice la parola stessa,
esadecimale, quest'operazione viene in genere utilizzato per lo sviluppo del
file crack, cioè un piccolo eseguibile che serve a modificare quanto basta
il prg per renderlo libero dalla protezione.
- Regmon e Filemon sono invece due
utilissimi prg che rispettivamente ci consentono di vedere ciò che un prg
qualunque legge nel registro di windows e quali file legge, scrive o cerca.
Spero che vi stiate chiedendo il perchè dell'utilità di questi due ultimi
tools, ebbene eccovi la risposta, spesso uno shareware inserisce nel registro
di windows o in alcuni file delle informazioni di vitale importanza come ad
esempio i giorni che mancano prima dell'espirazione oppure le info sulla
registrazione, le informazioni del reg. ed i file sono spesso nascosti in
chissà quale directory e con filemon e regmon possiamo scovarli...;)
- Se volete potete scaricare i tools necessari
direttamente dai link nella pagina, oppure andando nella sezione Tools.
- Scaricate tutti questi prog ed provate ad usarli uno per uno,
ricordate solo che softice è FONDAMENTALE mentre gli altri potrete prenderli in un
secondo momento.
- Un ultimo avvertimento: fare il cracker non è un'attività
TROPPO legale quindi cercate di rimanere nell'ombra ed evitare di dire a tutti che vi
chiamate Pinco Pallino, che vivete a Lilliput e che fate il cracker 24 ore al giorno,
potrebbe essere molto pericoloso.
- Potete crackare in casa vostra tutti i programmi che volete
al solo scopo didattico, ma non potete diffondere il relativo crack, quindi a buon
intenditore.....
- Arrivederci al prossimo tutorial ;)
-
Quequero